CATANIA – Tre catanesi, tutti residenti a Picanello, sono stati arrestati in flagranza di reato dai carabinieri di Misterbianco perché responsabili di furto aggravato in concorso. I militari dell’Arma sono stati attivati da una telefonata giunta alla centrale operativa dal personale di vigilanza di un negozio di abbigliamento di recente apertura, filiale locale di una catena multinazionale sita in uno dei centri commerciali etnei.
Il terzetto è stato adocchiato dal personale di vigilanza perché sarebbe stato notato aggirarsi con circospezione tra gli scaffali, spesso verificando se qualcuno li stesse guardando. Come se non bastasse, con nonchalance e dopo aver riempito un carrello della spesa di capi d’abbigliamento, avrebbero guadagnato l’uscita, riuscendo ad uscire dal negozio inoltrandosi nella galleria del centro commerciale, salvo poi essere bloccati dal personale di vigilanza e dai carabinieri. Il trio avrebbe racimolato capi per oltre 420 euro e, alla richiesta di esibire il relativo scontrino d’acquisto, ne avrebbero esibito uno di 3 euro. La refurtiva è stata riconsegnata al responsabile del negozio.