RAGUSA – Approfittando della chiusura festiva degli orti sociali Proxima, ignoti si sono introdotti all’interno delle serre di via Grazia Deledda a Ragusa per rubare alcune delle carpe utilizzate per l’acquaponica, acquacoltura e idroponica combinate insieme.
“Togliere a chi poco ha e investe in un progetto utile alla società, mirato al sostegno e all’inclusione sociale di vittime di tratta di esseri umani e grave sfruttamento lavorativo e sessuale – dice il responsabile degli orti sociali, Marcello Firrincieli – è un gesto a dir poco vergognoso, a maggior ragione in un periodo come questo in cui alle festività si uniscono le numerose incertezze dovute all’emergenza sanitaria”.