LAMPEDUSA (AGRIGENTO) – Sono 119 i migranti che sono arrivati, da stanotte e fino all’alba con tre diverse imbarcazioni, a Lampedusa. Sul primo barchino di 6 metri, bloccato a 5 miglia dalla guardia di finanza, c’erano 29 persone, fra cui 4 donne, provenienti da Sudan, Somalia e Guinea. Sul secondo gommone di 7 metri, intercettato a 37 miglia dalla guardia costiera, erano in 36, fra cui una donna, provenienti da Senegal, Sudan, Mali, Etiopia, Egitto, Gambia, Libia e Algeria.
Sulla terza imbarcazione di 9 metri viaggiavano invece 54 migranti, fra cui due donne e un minore, provenienti da Mali, Guinea, Senegal, Sudan, Egitto, Etiopia, Algeria. Nella giornata di ieri, con 4 diversi barconi, erano approdate a Lampedusa 221 persone. L’ultimo sbarco, durante la notte, con 75 migranti provenienti da Bangladesh, Egitto, Camerun. All’hotspot di contrada Imbriacola, al momento, si trovano 370 persone a fronte dei 250 posti disponibili. Non sono previsti trasferimenti su nave di linea o nave quarantena.
E domani mattina sbarcheranno, a Pozzallo, altri i 214 migranti a bordo della nave Sea Eye 4 dell’omonima Ong tedesca. Dopo sette giorni di attesa è stato infatti assegnato Pozzallo dal ministero dell’interno come “porto sicuro”, come ha confermato il sindaco Roberto Ammatuna. Dalle nave, che in questo momento si trova al largo di Porto Empedocle, era stato lanciato un appello all’assegnazione di una destinazione dopo il diniego da parte delle autorità maltesi.