TRAPANI – Ascensori sempre guasti o malfunzionanti nel palazzo di giustizia di Trapani. Su tre elevatori non ne funzionava neanche uno oppure ne funzionavano a singhiozzo uno o due. L’indagine avrebbe scoperto una frode attuata da Salvatore Lo Biundo, che è stato posto dal gip agli arresti domiciliari e da Antonino Lo Biundo, che ha l’obbligo di dimora indagati per frode, in concorso in pubbliche forniture. Il primo è legale rappresentante e l’altro dipendente ma svolgente, di fatto, anche funzioni co-direttive della s.r.l. “Nord Elevators”, la società che si era aggiudicata i lavori urgenti per il ripristino di alcuni degli impianti elevatori del Palazzo di Giustizia di Trapani, lavori appaltati dal provveditorato delle opere pubbliche di Sicilia e Calabria per un importo di 82.184,14 euro.
Trapani
Truffa sugli ascensori del Tribunale, due arresti