Controlli a tappeto sul traffico e lo smaltimento illecito di rifiuti sono stati effettuati dai carabinieri del Comando provinciale di Catania che si sono avvalsi della collaborazione dei
colleghi del Nucleo operativo ecologico e del Centro anticrimine natura dei carabinieri forestali.
A Catania, sono stati denunciati due uomini di Carlentini di 23 e 69 anni perché sorpresi a bordo di un autocarro sul quale, pur non risultando iscritti all’albo nazionale dei gestori ambientali e privi del formulario dell’identificazione rifiuti, trasportavano scocche di autovetture destinate alla rottamazione. Nel corso delle attività è stato sanzionato il titolare ed il 52enne dipendente di una ditta di movimento terra, sorpreso a scaricare 100 metri cubi di materiale sabbioso proveniente da attività di sbancamento effettuata in altra località.
Raffica di denunce anche a Paternò, Belpasso, Ragalna e Mascalucia. Altre tre persone sono state deferite in territorio di Randazzo. Si tratta di tre catanesi di 25, 28 e 44 anni, perché sorpresi trasportare tubi metallici e materiali per ponteggi ed un motore di autovettura, tra l’altro non bonificato per prevenirne la dispersione nel terreno dei liquidi oleosi. I materiali non erano correttamente registrati sull’apposito formulario che, unitamente al mezzo, sono stati sequestrati dai militari dell’Arma.