Alla fine sono risultati essere quasi 500 i cani ed i gatti vittime dei botti di Capodanno, sia per morte diretta (crepacuore) sia per morte indiretta magari finiti sotto le auto o incastrati nelle inferriate. Lo rivela l’Associazione italiana difesa animali ed ambiente che denuncia una vera e propria strage. Secondo l’Aidaa sono morti 316 gatti per investimento stradale. Sono ancora 182 i felini in fuga secondo le segnalazioni arrivate all’associazione e gli annunci apparsi sui social.
Strage anche di cani, in questo caso i morti sono stati 179 di cui 26 investiti dalle auto. Complessivamente risultano dispersi 280 cani. Sono le regioni del Sud ad occupare il triste primato di mortalità, nell’ordine Calabria, Campania e Sicilia.