CATANIA – Circa 300 studenti stamani sono scesi in piazza Catania per protestare per la morte di Lorenzo Parelli, lo studente di 18 schiacciato da una trave d’acciaio in una fabbrica metalmeccanica nei pressi di Udine lo scorso venerdì. Il corteo, partito da piazza Roma, ha attraversato la città e la manifestazione si è conclusa davanti la sede di Confindustria. “Di scuola-lavoro non si può morire” è stato lo slogan del corteo. I manifestanti hanno contestato il modello dell’alternanza scuola-lavoro e sottolineato la “totale mancanza di tutele e sicurezza per gli studenti impegnati in percorsi che li vedono lavorare gratuitamente e senza limiti orari giornalieri”.
Catania
Studente morto in fabbrica, 300 ragazzi in corteo per protestare