CATANIA – In merito ai reati on line nel territorio di competenza della polizia postale ‘Sicilia Orientale’ (Catania, Messina, Siracusa e Ragusa), il 2021 rispetto al 2020 ha visto un forte aumento dei reati contro la persona (diffamazione, molestie, revenge porn, sex extortion, cyberstalking), raddoppiati come casi, ed un lieve incremento degli attacchi ai sistemi informatici e delle frodi on line (10%).
La polizia postale di Catania traccia un bilancio dell’attività del 2021: 73 i casi di pedopornografia trattati, tre le persone arrestate, 115 gli indagati, 7.368 siti monitorati – 623 dei quali inseriti nella Black- List – e quattro spazi virtuali sequestrati. Nell’ambito del computer crime (furto di identità, attacchi informatici, malware) sono stati trattati 346 casi ed indagate 10 persone. Gli agenti si sono anche occupati della protezione delle infrastrutture critiche di rilevanza nazionale, del financial cybercrime e delle minacce eversivo-terroristiche in rete riconducibili al fondamentalismo religioso o all’estremismo politico ideologico anche in contesti internazionali.
Nell’ambito delle attività antiterrorismo sono state denunciate quattro persone, una delle quali per atti sovversivi. Nell’ambito delle frodi informatiche e delle truffe online sono stati trattati 1.839 casi e denunciate 370 persone. Per reati contro la persona (diffamazione, molestie) sono stati trattati 664 casi, 27 casi per cyber stalking, 20 per revenge porn e 56 per sex extortion; 164 le persone denunciate e un arresto.