CATANIA – Da palazzina nel centro storico in mano ai clan mafiosi, a struttura per la promozione della legalità gestita da associazioni che promuovono attività di laboratorio e animazione socio educativa per le comunità marginali. Il comune di Catania ha pubblicato il bando di gara per valutare la migliore proposta progettuale per affidare, a titolo gratuito, ad associazioni che ne hanno i requisiti, l’immobile di 86 metri quadrati che fa parte di un fabbricato di due elevazioni fuori terra, per sei anni, rinnovabili per altrettanti anni.
Si tratta di un’unità immobiliare confiscata dallo Stato e assegnata al Comune sottraendola al patrimonio appartenente alle organizzazioni criminali che gestivano il malaffare nella cosiddetta piazza dello spaccio della droga a San Cocimo, al primo piano del civico numero 3 di piazza Machiavelli con ingresso dal cortile Monaca.