“Ancora una volta il Nord rimarrà a ‘secco’ e sarà letteralmente saltato dal blitz artico che investirà le regioni centro-meridionali”. Per Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito www.iLMeteo.it, “nelle prossime ore l’aria fredda si addosserà alle Alpi per poi aggirarle ed entrare impetuosa sotto forma di maestrale con raffiche fin oltre i 120 km/h”.
Il tempo tenderà a peggiorare dal Centro verso il Sud verso sera con precipitazioni, dapprima deboli, poi forti in nottata sulle regioni meridionali. “Domani sarà una giornata molto ventosa su tutta l’Italia – aggiunge Sanò -, il maltempo interesserà le regioni del medio e basso Adriatico e il Sud con rovesci a carattere sparso e nevicate fin sotto i 700 metri sugli Appennini e in Sicilia. Sul resto d’Italia saranno il sole e la totale assenza di nebbia e smog a essere i protagonisti assoluti. Da mercoledì poi tornerà l’alta pressione pronta a riportare una totale stabilità dell’atmosfera con sole prevalente su tutte le regioni”.
Nel dettaglio al Sud: lunedì peggioramento verso sera con precipitazioni via via più diffuse, nevose a 1.100 metri; martedì forte instabilità al mattino con rovesci e nevicate anche sotto i 1.000 metri, tanto vento, ma miglioramento dal pomeriggio; mercoledì sole prevalente.