L’attività eruttiva dello Stromboli, nella notte, è rientrata nei parametri della normale attività. Lo rende noto l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Osservatorio etneo, con la frequenza delle esplosioni che è rientrata nei valori ordinari e il rotolamento del materiale incandescente lungo la Sciara del Fuoco che è cessato. L’ampiezza media del tremore vulcanico ha subito un decremento mantenendosi nella fascia dei valori medio-bassi.
Ieri era stata registrata una intensificazione dell’attività esplosiva di spattering nell’area craterica Nord di Stromboli. Era stato osservato un continuo accumulo di materiale piroclastico nella parte alta della Sciara del Fuoco che produceva un intenso rotolamento di grossi blocchi incandescente fino alla costa, oltre alla presenza di una piccola colata lavica rimasta confinata nella parte alta e dal cui fronte si staccavano grossi blocchi incandescenti.