E’ un mercato di gennaio particolare, quello del Calcio Catania. La società rossazzurra, dichiarata fallita e poi posta in esercizio provvisorio sino a fine febbraio con relativo bando per la vendita del ramo di azienda calcistico, deve contenere i costi e definire un progetto tecnico meno oneroso ma che consenta il mantenimento della categoria.
Inevitabili, dunque, alcuni movimenti in uscita. Dopo la risoluzione con Ceccarelli, il regista Luis Maldonado potrebbe essere il primo a salutare, ma non l’unico. Un altro elemento per il quale si è profilata la cessione in questi giorni è il laterale destro Luca Calapai, giunto a un passo dal trasferimento al Crotone senza che l’operazione, almeno per il momento, venisse perfezionata.
In tal senso, il club rossazzurro ha diramato una nota di chiarimento: “Con riferimento ad alcune interviste e articoli di recente pubblicazione, il collegio dei curatori fallimentari del Calcio Catania S.p.A. precisa di non aver mai opposto alcun diniego alla cessione del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Luca Calapai, né di altri. Il collegio dei curatori non intende in alcun modo incidere sul giudizio tecnico che resta demandato al direttore sportivo della società”.
Ferme restando le esigenze di contenere il budget, dunque, tale obiettivo verrà perseguito, in chiave di mercato, tramite scelte che restano di competenza dell’area tecnica.