Alla luce delle nuove restrizioni nelle ultime ore si è registrata in Sicilia una corsa alle vaccinazioni. Il target indicato dalla struttura commissariale nazionale tra venerdì e sabato prevedeva 82 mila dosi da somministrare ed è stata superata la soglia delle 90 mila.
Ma i commercianti sono molto preoccupati per queste nuove limitazioni. C’è chi parla di un lockdown camuffato per evitare di pagare i ristori. Molti di loro sottolineano già il calo del fatturato nelle ultime settimane.
Di sicuro chi ce l’ha col governo è la Federazione italiana tabaccai, che ha annunciato uno sciopero, di cui però non ha indicato la data, per protestare contro l’obbligo del green pass. “Le tabaccherie hanno assicurato, pur nell’infuriare della pandemia, durante il lockdown, servizi essenziali per tutti i cittadini – dice la federazione -. Un impegno che ora viene disconosciuto. Il nostro lavoro deve essere tenuto in considerazione. Lo diremo al
sottosegretario Costa che, ci auguriamo, comprenderà le nostre ragioni. Se così non fosse lo sciopero sarà inevitabile. Le tabaccherie abbasseranno le saracinesche’.