Su richiesta della Procura, il gip del tribunale di Catania ha emesso una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di tre persone accusate di aver commesso una rapina aggravata nella filiale della Banca Sella il 15 aprile 2021. Si tratta di Davide Di Paola, 44 anni, Francesco Scalia, 42 anni, Orazio D’Agata, 55 anni. Le indagini sono state condotte dalla squadra antirapine della mobile.
I tre, armati e col volto nascosto, si erano introdotti all’interno della banca attraverso una delle porte di emergenza, precedentemente manomessa, nel momento in cui erano in corso le operazioni di ricarico del bancomat. La banda è riuscita a impossessarsi di 130.000 euro. Decisive per risalire agli autori della rapina le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza della banca e quelle presenti lungo le vie di fuga utilizzate dai rapinatori con motocicli rubati.
Nella stessa giornata la polizia ha dato esecuzione a un’altra misura cautelare in carcere nei confronti di Sebastiano Giuffrida, 29 anni, accusato della tentata rapina ai danni della filiale della banca Carige del 14 ottobre 2021. L’indagato, dopo essersi introdotto nell’istituto di credito, ha cercato di sottrarre denaro senza riuscirvi. Nonostante l’aggressione, infatti, un cassiere è riuscito ad azionare i sistemi di allarme, facendolo desistere. Al giovane è stato contestato anche il reato di evasione poiché all’epoca dei fatti era sottoposto alla detenzione domiciliare.
Un altro arresto per rapina a Catania. Si tratta del 23enne Mario Aurora, ritenuto responsabile della rapina ai danni di un esercizio commerciale cittadino commessa il 20 novembre del 2021. L’indagato, dopo aver minacciato una dipendente dicendo di essere armato, si è appropriato di uno smartphone.
Tutti gli indagati, fatta eccezione per Giuffrida, già detenuto per altra causa, sono stati rintracciati dalla squadra mobile e portati in carcere.