LIPARI (MESSINA) – Il giudice del Tribunale di Barcellona, Antonino Orifici, ha inviato gli atti alla procura per valutare la posizione dei testimoni nel processo che ha riguardato un maestro di judo, accusato di atti sessuali e assolto. Depositate le motivazioni della sentenza. L’attività investigativa era iniziata da una denuncia presentata dalla persona offesa nel novembre del 2018, a seguito della quale sono stati effettuati accertamenti dai carabinieri, che hanno raccolto elementi secondo loro utili a ricostruire altri episodi di violenza sessuale nei confronti di due giovani, all’epoca dei fatti minorenni. I carabinieri a seguito di una denuncia presentata da F. F. e dalla sorella M. F, avviarono le indagini che portarono all’arresto del maestro G. B. All’esito del dibattimento è stato assolto dalle accuse perché i fatti non sussistono.
Il presidente Orifici ha disposto la trasmissione degli atti alla Procura al fine di valutare le dichiarazioni rese dalle parti civili F. F. e F. M., nonché dei testi S. S. e di S. R. per le ragioni espletate in motivazione, e dal teste S. D”. Il maestro dopo 11 mesi trascorsi agli arresti domiciliari si è visto riconoscere, le proprie ragioni, dimostrando documentalmente, e con 26 testimoni a discolpa, di trovarsi in luoghi e tempi diversi da quelli indicati nelle denunce.