Il Codacons denuncia che centinaia di minorenni siciliani aspiranti ai concorsi per allievi ufficiali nelle forze armate, per cause a loro non imputabili non hanno potuto inoltrare la relativa domanda di partecipazione per il concorso della guardia di finanza, e temono di non potere inoltrarla per esercito, marina e aeronautica (con scadenza domani).
“Il bando di concorso Gdf – spiega l’associazione di consumatori – fra le modalità di partecipazione/identificazione indicava, solo per i maggiorenni, alternativamente l’utilizzo dello Spid o della Cie, mentre per i minorenni rinviava le modalità di partecipazione/identificazione a un momento successivo. E infatti soltanto con avviso del 2 gennaio 22 (15 giorni dopo la pubblicazione del bando e 15 giorni prima della scadenza), si prevedeva per la partecipazione/identificazione dei minorenni, esclusivamente il possesso del documento Cie (e non anche altri documenti di riconoscimento o lo Spid dei genitori come previsto ad esempio dal bando Cc). Così, nonostante le richieste telematiche presso gli uffici comunali di rilascio Cie per i minori siano state tempestive, fra le date automaticamente generate per i suddetti appuntamenti e l’invio materiale della Cie (che deve essere generata dal Poligrafico dello Stato a Roma) presso la residenza del minore, sono scaduti i termini per la presentazione della domanda al concorso”.
Pertanto la tardiva comunicazione e il complesso iter amministrativo “avrebbero precluso ingiustamente la possibilità a tantissimi giovani minori di partecipare al concorso indicato. Per quanto riguarda marina, esercito e aeronautica, mentre il bando prevedeva all’art. 4 punto 9 che ‘i concorrenti minorenni dovranno utilizzare uno strumento di identificazione intestato a un genitore esercente la responsabilità genitoriale o in mancanza al tutore’, nel sito concorsi difesa on line si legge che ‘i minori che devono presentare domanda di partecipazione ai concorsi… devono essere in possesso della Cie’, contravvenendo così al disposto concorsuale e inibendo di fatto la partecipazione/identificazione ai minori che non sono riusciti a ricevere in tempo la Cie”.
Il Codacons lancia perciò un appello urgente affinché si riaprano i termini per consentire ai giovani minori di partecipare ai concorsi e annuncia che è già allo studio un’azione collettiva per supportare le richieste dei giovani.