CATANIA – In provincia di Catania i contagi sono in calo, la curva pandemica è in costante flessione e la copertura vaccinale è in crescita. Nell’ultima settima (14-19 febbraio) la media giornaliera dei nuovi positivi è di poco superiore a 900, dato in netto calo rispetto alle settimane precedenti (31 gennaio-5 febbraio: 1.273; 7-12 febbraio: 1.176). E’ in calo anche la pressione sui reparti Covid. Al 18 febbraio sono 27 i posti occupati in terapia intensiva sui 48 attivi e 276 i ricoverati in degenza ordinaria Covid su 372 posti disponibili.
Sono alcuni dei dati emersi durante il Tavolo provinciale permanente della salute che si è riunito nella sede della Direzione generale dell’Asp di Catania. Durante la riunione sono stati inoltre illustrati il programma di implementazione del Pnrr e la nuova dotazione organica dell’Azienda con il relativo piano triennale del fabbisogno. Per quanto riguarda il Pnrr, l’Asp di Catania sull’intero territorio provinciale, che conta una popolazione di 1 milione e 74 mila abitanti, realizzerà 10 ospedali di comunità, 30 case di comunità e 11 centrali operative territoriali. Durante la riunione sono state evidenziate le numerose innovazioni contenute nei due atti che vedono, ad esempio, introdotta la figura dell’infermiere di famiglia e incrementato il numero complessivo di ostetriche, tecnici della prevenzione e operatori socio sanitari.
L’Asp di Catania darà, tra l’altro, maggiore impulso all’attivazione delle strutture per acuti previste dalla Rete ospedaliera e all’implementazione dei servizi ospedalieri e ai settori dedicati all’ictus. Attenzione alta dedicata anche alla sanità territoriale con azioni mirate al rafforzamento dell’offerta socio-sanitaria, all’integrazione ospedale-territorio e al potenziamento del sistema di cure domiciliari, integrate e palliative.