RAVANUSA (AGRIGENTO) – L’amministrazione comunale di Ravanusa, su proposta del sindaco Carmelo D’Angelo, per evitare che si concretizzino azioni di sciacallaggio sulle famiglie delle vittime della strage di via Trilussa e inutili ed estemporanee speculazioni, stamani, con delibera di Giunta, ha impegnato sul bilancio comunale la somma di 45 mila euro quale contributo ai familiari delle nove vittime per le spese funerarie.
Il Comune, dopo lo scoppio della rete del gas scorso 11 dicembre in cui persero la vita 9 ravanusani (10 con il piccolo Samuele che è rimasto nel grembo della mamma) aveva attivato tutte le procedure per sostenere le famiglie delle vittime e la popolazione colpita dal tragico evento. “Le agenzie funebri – ha ribadito il sindaco D’Angelo – avevano declinato l’intervento del Comune per le spese delle esequie e garantito, allo stesso tempo, che non sarebbero state gravate sui familiari delle vittime. Avuta notizia che, nonostante le rassicurazioni delle agenzie funebri, sarebbe stato richiesto ad alcuni familiari il pagamento delle esequie solenni del 17 dicembre e che tale richiesta, oltre che inopportuna e deprecabile, appare incresciosa e spiacevole, abbiamo impegnato 45 mila euro sul bilancio comunale quale contributo ai familiari delle nove vittime per le spese funerarie”.
Ieri anche la Regione Sicilia si era fatta avanti con una nota del capo della Protezione civile, Salvo Cocina, che comunicava che si potrà attingere per le spese dei funerali dai fondi regionali: “Con riferimento alle notizie di stampa di questi ultimi giorni relative al mancato pagamento da parte dell’amministrazione comunale delle spese del funerale in onore delle vittime dell’esplosione di Ravanusa, si ritiene opportuno precisare che la presidenza della Regione Siciliana ha già disposto da diverse settimane, per il tramite del Dipartimento della Protezione civile regionale, un contributo di un milione di euro a favore del Comune di Ravanusa, che si aggiunge al milione destinato dall’Ars, su proposta della deputata locale Savarino, in sede di variazione di bilancio, prima di Natale. La risorsa è destinata alla copertura delle spese connesse all’emergenza conseguente la tragedia. Con tali fondi – che saranno accreditati nei prossimi giorni, subito dopo le procedure contabili – è possibile far fronte anche alle spese per il funerale. Il Comune può quindi, se lo ritiene, procedere ad anticipare o assumere formale impegno con i creditori”.