Palermo in 10, ma ha l’uomo in più

Doppietta di Brunori nel 3-1 alla Juve Stabia. Il Messina frena Zeman: 1-1

Troppo forte il Palermo per la Juve Stabia, pur con un uomo in meno dopo 34 minuti. L’espulsione precoce di Giron per doppia ammonizione arriva sul 2-0, quando i rosanero stanno controllando la gara a proprio piacimento. Il tempo per vedersela brutta c’è, ma la pressione quasi obbligata della squadra campana non va da nessuna parte, anzi è il Barbera a godersela per il terzo gol che chiude i giochi all’alba del secondo tempo.

Il primo gol dopo soli 7′: su un capovolgimento di fronte Floriano lancia Brunori (foto Palermo Fc), destro all’ingresso in area e 1-0. Al 25′ il raddoppio da una punizione di Giron con deviazione che spiazza il portiere. Lo stesso francese subito dopo si fa buttare fuori e il Palermo arretra, ma all’inizio della ripresa è sempre Brunori a inquadrare la porta in scivolata, per il 12° centro in campionato. A pochi secondi dalla fine il rigore di Evacuo per il 3-1 finale.

PALERMO-JUVE STABIA 3-1
PALERMO (4-2-3-1): Pelagotti 6; Accardi 6 (30′ st Somma sv), Lancini 6, Perrotta 6, Giron 5.5; De Rose 6, Damiani 5 (41′ pt Odjer sv, 1′ st Soleri 6); Valente 6, Luperini 6, Floriano 5 (41′ pt Crivello 6); Brunori 7.5 (16′ st Fella 6). In panchina: Massolo, Silipo, Mauthe, Felici. Allenatore: Baldini 6.5.
JUVE STABIA (4-2-3-1): Dini 5.5; Donati 5.5 (18′ st Guarracino 5.5), Troest 6, Caldore 6, Dell’Orfanello 6; Altobelli 5.5 (1′ st Davì 6), Scaccabarozzi 5.5 (23′ st Schiavi sv); Ceccarelli 6 (18′ st Della Pietra 5.5), Stoppa 6, Bentivegna 6 (18′ st Evacuo 6); Eusepi 6. In panchina: Russo, Peluso, Panico, Davì, Tonucci, De Silvestro, Erradi, Cinaglia. Allenatore: Sottili 5.5.
ARBITRO: Collu 5.
RETI: 7′ pt, 4′ st Brunori, 25 pt Giron, 48′ st Evacuo (rig).
NOTE: Serata fresca, terreno in discrete condizioni. Spettatori: 4.628. Espulso al 34′ pt Giron per doppia ammonizione. Ammoniti: Altobelli, Giron, Caldore, Accardi, Valente, Lancini, Baldini (allenatore Palermo). Angoli: 3-2. Recupero: 3′; 4′.

Rischia di fare uno scherzo a Zeman, l’Acr Messina. Una rete di Russo alla fine del primo tempo gela un Foggia in controllo, ma nella ripresa i pugliesi aumentando il ritmo trovano l’1-1 per il quale la squadra di casa non può proprio lamentarsi. Più spento il primo tempo, ravvivato in chiusura dal gol del vantaggio messinese: assist di Fofana e diagonale vincente di Russo. Al rientro dagli spogliatoi attaccano solo gli uomini di Zeman, fino al pareggio con un colpo di testa di Turchetta, in campo da dieci minuti. Poi il Foggia si placa e non succede più nulla.

MESSINA-FOGGIA 1-1
MESSINA (3-5-1-1): Lewandowski 7; Trasciani 7, Celic 7, Carillo 7; Fazzi 6, Fofana 7 (20′ st Konate 6), G. Rizzo 7, Marginean 7 (20′ st Damian 6), Goncalves 6 (10′ st Statella 6); Russo 7.5 (12′ st Simonetti 6); Adorante 6.5 (10′ st Piovaccari 6.5). In panchina: Caruso, Fusco, Fantoni, Camilleri, Angileri, Morelli, Rondinella, Balde, Busatto. Allenatore: Raciti 7.5.
FOGGIA (4-3-3): Alastra 6; Martino 6 (18′ pt Nicolao 6), Sciacca 5.5, Girasole 5.5, L. Rizzo 6; Garofalo 5.5, Di Paolantonio 5.5, Rocca 5.5 (32′ st Gallo 6); Curcio 5 (12′ st Turchetta 5.5), Merola 5.5, Ferrante 5 (12′ st Vitali 5.5). In panchina: Volpe, Buschiazzo, Maselli, Pinna. Allenatore: Zeman 5.5.
ARBITRO: Angelucci 7.
RETI: 48′ pt Russo, 30′ st Turchetta.
NOTE: pomeriggio freddo, spettatori 2.500. Ammoniti: Adorante, Celic, Alastra, Piovaccari. Angoli: 5-2. Recupero: 5′; 8′.

 

 

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