Leonardo Santoro, attuale segretario generale dell’Autorità di Bacino della Regione Siciliana, è stato nominato commissario della città di Messina dal presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, su proposta dell’assessore alle Autonomie locali, Marco Zambuto. Ingegnere, 59 anni, dirigente generale di nuova nomina e già responsabile dell’Ufficio speciale per le progettazioni, Santoro è messinese di origine e nella città peloritana è stato già capo del Genio civile. Con altro provvedimento, sono stati, altresì, nominati due subcommissari: la sovrintendente ai Beni culturali Mirella Vinci e il viceprefetto di Messina Francesco Milio. Le nomine arrivano dopo le dimissioni del sindaco Cateno De Luca che ha lasciato l’incarico per candidarsi alla presidenza della Regione nelle elezioni del prossimo autunno.
“Oggi è stata ufficializzata la nomina del commissario e dei suoi più stretti collaboratori e ritengo che la scelta sia caduta su figure di alto profilo – ha detto l’ex sindaco di Messina Cateno De Luca -. Ho già chiamato l’ingegner Leonardo Santoro per augurargli buon lavoro e offrire la nostra massima disponibilità alla collaborazione. Ho voluto sentire anche l’assessore regionale Marco Zambuto per ringraziare lui e per suo tramite il presidente della Regione per la scelta. Allo stesso tempo la dirigente regionale Margherita Rizza mi ha confermato che non sussistono motivi per non inserire il Comune di Messina tra quelli che andranno al voto in primavera, orientativamente il 29 maggio. Smentite quindi le illazioni sui possibili effetti del referendum richiesto sul comune di Montemare e ogni altra congettura su un commissariamento lungo”.