Finanzieri del comando provinciale di Messina, in due operazioni di controllo agli imbarcaderi con l’ausilio di unità cinofile, hanno sequestrato oltre 1,5 chilogrammi di cocaina e arrestato i tre corrieri che la trasportavano, comprese due donne. [fvplayer src=”https://vimeo.com/690843511″ splash=”https://i.vimeocdn.com/video/1398734126-79a632cb879a57afdd07e6ac719a13953ee1a435482cc4faa29b141bad08536f-d_1920x1080?r=pad”] La droga, se immessa sul mercato, avrebbe avuto un valore complessivo di oltre 250mila euro In particolare, grazie al fiuto del cane Dandy, su un’auto appena sbarcata da un traghetto arrivato dalla Calabria, le Fiamme gialle hanno trovato un panetto con mezzo chilo di cocaina, nascosto nella borsa di una giovane donna che accompagnava il marito, che era alla guida del veicolo.
I due sono stati arrestati in flagranza di reato per traffico di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato condotto in carcere, mentre la donna è stata posta ai domiciliari. Sempre durante i controlli alla Rada San Francesco, i finanzieri del Gruppo di Messina hanno fermato un’altra donna alla guida della propria auto e, su segnalazione delle unità cinofile Ghimly e Dia, hanno scoperto oltre un chilo di cocaina nascosto nel vano motore della vettura. La perquisizione nell’abitazione della donna, nella fascia Tirrenica della provincia, ha permesso di trovare altri 40 grammi di droga e 4.300 euro in contanti, sequestrati perché ritenuti provento dell’attività di spaccio. La donna è stata arrestata e condotta in carcere.