Un parco giochi inclusivo, privo di barriere architettoniche, sta sorgendo a villa Pacini, frutto di un finanziamento regionale assegnato al Comune sulla base dell’avviso pubblico promosso dall’Assessorato regionale della Famiglia e delle Politiche sociali, bando a cui l’Amministrazione Comunale nei mesi scorsi ha presentato istanza su congiunta sollecitazione del sindaco Pogliese e dell’assessore Lombardo, ritenuta valida e favorevolmente esitata. In pochi giorni l’area gioco di circa mille quadrati già presente all’interno di uno dei giardini pubblici che segnano l’identità della Città, grazie alla posa in opera dei giochi sul tappeto antitrauma, curata dalle maestranze della ditta appaltatrice verrà ampliata e rinnovata, arricchita con nuove attrezzature, utilizzabili anche da minori con disabilità, per favorire le relazioni e l’integrazione tra tutti i bambini
Questo di villa Pacini, tuttavia, sarà solo uno dei tre parchi gioco inclusivi che in poche settimane sorgeranno negli spazi a verde: verrà completamente ridisegnata anzitutto l’area giochi del Boschetto della Plaia con giochi adatti per i bambini con disabilità e un altro al Parco degli Ulivi di San Nullo.
Entrambi gli spazi gioco verranno realizzati grazie ai progetti varati nei mesi scorsi e ammessi a finanziamento coi fondi comunitari, nell’ambito delle attività del nuovo assessorato alla transizione green retto da Sergio Parisi, per cui sono già in corso le procedure per l’espletamento della gara per la posa in opera delle strutture ludico-ricreative per i più piccoli, anche quelli meno fortunati.
Ma la “rivoluzione” degli spazi verdi con nuovi parchi gioco cittadini non finisce qui. E’ ora arrivato a esecuzione un piano organico con sei nuove aree gioco, varato nei mesi scorsi dalla giunta comunale presieduta dal sindaco Pogliese, da realizzare in aree verde comunali individuati dai consigli di Municipio. Sulla base dei progetti redatti dai tecnici dell’ufficio comunale di tutela del verde diretto dall’architetto Marina Galeazzi, infatti, è stata già espletata la gara d’appalto e a breve vedranno la luce sei nuove bambinopoli, una per ogni circoscrizione municipale: in piazza Angelo Maiorana (I Municipio), piazza Candido Cannavò(II), Parco Falcone(III), Parco Gandhi(IV); Parco Gemmellaro(V); viale Bummacaro civico 9(VI).
Il piano costato circa 200 mila euro finanziato coi fondi dalla tassa di soggiorno affidata alla gestione del capo di gabinetto Giuseppe Ferraro, fu seguito nella sua fase iniziale dall’assessore Fabio Cantarella e viene portato a esecuzione dal successore nella delega all’ambiente Andrea Barresi.
Anche il parco Gioeni, infine, all’interno del progetto scelto dai cittadini per essere realizzato coi fondi della democrazia partecipata, avrà nuovi attrezzi ludici per bambini, poiché sono stati già appaltati anche i lavori di uno spazio a verde per attività ginnico ricreativo nel parco più grande a nord della città, facendo giungere a dieci il numero delle nuove realizzazione di spazi gioco.
Tra pochissimi, giorni, infine, partirà il piano di manutenzione straordinaria dei parchi gioco già esistenti- La Catania Multiservizi ha aggiudicato la gara per gli interventi di ripristino, disposti dall’Amministrazione Comunale, per un ammontare di ulteriori 150 mila euro investiti per garantire alle famiglie catanesi e a quelle che vengono a visitare la nostra città, parchi gioco funzionanti e sicuri.