CATANIA – “Mentre preghiamo affinché cessi la guerra, manifestiamo vicinanza al popolo ucraino che oppone resistenza all’invasione, ai tanti ucraini che vivono a Catania e nella nostra Isola e che sono in particolare apprensione per i loro cari. A loro promettiamo solidarietà e accoglienza, perché su questa sponda del Mediterraneo possano sentirsi sempre nostri fratelli e mai stranieri”. Lo ha detto Luigi Renna, arcivescovo di Catania nella veglia di preghiera per la pace in Ucraina svoltasi in cattedrale.
“La legittima difesa è necessaria per difendere i civili, ma – ha aggiunto – occorre vigilare perché non si crei una strategia nella quale la deterrenza porti davvero a una avventura senza ritorno. Noi siamo qui perché vogliamo avere un pensiero cristiano sulla pace, sulla guerra, sull’uso delle armi, sull’ordine internazionale”.