Non si trovano più cuochi in Italia. Al Seven, il ristorante sulle terrazze dell’Hotel Ambasciatori di via Roma, cercano un cuoco capo partita ai secondi per il servizio di cena, ma gli annunci di lavoro vanno a vuoto. A lanciare l’allarme i titolari, Luisa e Alessio Attinasi: “Nonostante inserzioni e annunci capillari, non riusciamo ad assumere nessuno”.
Mentre soffiano venti di ripartenza, dopo le fatiche soprattutto economiche che ha affrontato chi ha tenuto in piedi un’attività senza poter lavorare e al tempo stesso mantenendo in vita tutti i contratti di lavoro, il Seven resiste e rilancia. “Cerchiamo un cuoco addetto ai secondi, da assumere con regolare contratto. Un professionista che voglia lavorare per una realtà come la nostra”, spiegano gli Attinasi.
Nonostante i vari annunci, però, da ottobre il posto è vuoto. “Abbiamo utilizzato le principali piattaforme di recruiting, i nostri social – proseguono i titolari – e il sempreverde passaparola. Niente di fatto. Dopo un periodo così difficile non solo per chi fa impresa ma anche per chi lavora, scommettere ancora sui professionisti non è roba da poco”.