Cambia la raccolta differenziata in provincia di Catania con il progetto “Differenziamo per differenziarci”, promosso dalla Srr Catania area metropolitana, già realtà ad Aci Bonaccorsi, Biancavilla, Camporotondo Etneo, Milo, Nicolosi, Sant’Alfio e San Pietro Clarenza e tra breve pronto a essere lanciato in altre dieci realtà territoriali del Catanese: Pedara, Ragalna, San Gregorio, Santa Maria di Licodia, Trecastagni, Valverde, Viagrande e Zafferana Etnea.
Il rifiuto indifferenziato verrà raccolto non più una volta a settimana, ma ogni 15 giorni. “Nelle realtà territoriali dove il progetto è già partito, abbiamo ottenuto ottimi risultati – spiega il direttore della Srr, Carmelo Caruso -, andando oltre l’80% di differenziato raccolto. Questo perché le persone tendono a differenziare ancor di più. Questo ci permette di raggiungere un doppio obiettivo: ambientale, per salvaguardare concretamente il territorio; ed economico, con la riduzione dei costi per l’indifferenziato portato in discarica. Abbiamo fatto un lavoro straordinario, passando da 1.020 tonnellate di rifiuti giornalieri, alle 560 tonnellate di oggi, ma non basta. Dobbiamo continuare a scendere”.
Questa mattina i primi cittadini delle dieci realtà del Catanese in cui partirà il servizio hanno fatto il punto della situazione. La novità verrà introdotta a partire dal prossimo 1 giugno. Nel breve termine si vorrebbe attuare la raccolta dell’indifferenziato per due volte al mese anche nei Comuni di più grandi dimensioni.