Al termine di una dibattuta assemblea degli iscritti all’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri della provincia di Catania, con oltre duecento persone su undicimila tesserati, l’Ordine ha deciso di mettere in vendita Villa Costanzo e Villa Silvia. Si tratta di due edifici, il primo degli anni Settanta e il secondo, di notevole pregio architettonico, risalente ai primi del Novecento, che con i loro 12 mila metri quadri di terreno (compreso un ampio parco verde) avevano aperto, con il loro acquisto nel 2016 da parte dell’istituzione che rappresenta medici e odontoiatri etnei allora presieduta da Massimo Buscema, una lunga “stagione di veleni” con risvolti anche giudiziari.
La decisione di mettere in vendita il complesso immobiliare di via Galermo 166-168-170 è stata presa all’unanimità con il solo voto contrario di Lucio Di Mauro e Nino Rizzo, consiglieri del direttivo ai tempi dell’acquisto. Il voto è arrivato dopo che il presidente Igo La Mantia ha presentato i 4 scenari possibili. Si è partiti dalla ristrutturazione dell’esistente che ammonterebbe a oltre due milioni di euro per passare poi alla utilizzazione o della sola Villa Silvia, che comporterebbe spese per poco più di un milione di euro, o della sola Villa Costanzo (oltre due milioni di euro le spese). L’ultima ipotesi, e cioè la vendita dell’intero complesso (900 mila euro Villa Silvia e 2 milioni 357 mila euro Villa Costanzo), è stata quelle messa ai voti e approvata.