Sono 4.566 i nuovi casi di Covid in Sicilia (ieri erano 5.769), ai quali la Regione aggiunge 611 relativi a giorni precedenti. L’Isola è al settimo posto in Italia per contagi, al primo la Lombardia con 9.094. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 30.734 tamponi, il tasso di positività scende dal 17 al 14,8%. I morti sono 23 (tutti relativi a giorni precedenti), i guariti 8.049. Nelle intensive dell’Isola sono ricoverate 56 persone (+7), in area medica i pazienti sono 1.001 (-8).
Questa la divisione dei nuovi contagiati per provincia: Palermo 1.335, Messina 931, Catania 791, Trapani 529, Agrigento 458, Siracusa 451, Ragusa 323, Caltanissetta 262, Enna 97.
Intanto, il bollettino del dipartimento Asoe, rileva che nella settimana dal 28 marzo al 3 aprile continua a registrarsi un lieve decremento dei nuovi contagi. L’incidenza è pari a 40.331 (-8.49%), con un valore cumulativo di 834.37/100 mila abitanti: il tasso di nuovi positivi più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Messina (1.238), Trapani (935), Agrigento (909) e Caltanissetta (904). Le fasce d’età maggiormente a rischio risultano quelle tra gli 11 e i 13 anni (1.325/100 mila abitanti), i 6 e i 10 anni (1.321) e tra i 14 e i 18 anni (1.213). Le nuove ospedalizzazioni tornano nuovamente a diminuire e i tre quarti dei pazienti ricoverati nella settimana risultano non vaccinati o con ciclo vaccinale non completato.
Per quanto riguarda la campagna vaccinale, i dati fanno riferimento alla settimana 30 marzo 5 aprile. Nella fascia 5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 28,01% del target regionale. Nella stessa fascia d’età, 75.320 bambini (pari al 23,92%) risultano con ciclo primario completato. Gli over 12 anni vaccinati con almeno una dose si attestano all’89,94%. Ha completato il ciclo primario l’88,64% del target regionale, mentre il 10,06% resta ancora da vaccinare. Al momento sono 850.231 i cittadini che possono effettuare la somministrazione aggiuntiva, ma non l’hanno ancora fatta. Complessivamente i vaccinati con dose aggiuntiva/booster sono 2.677.722 pari al 75,90% degli aventi diritto. Dal primo marzo sono state effettuate 1.467 somministrazioni di quarta dose (a over 12 con marcata compromissione della risposta immunitaria e che hanno già completato il ciclo vaccinale primario con tre dosi da almeno 120 giorni). Sempre dal primo marzo, sono state 1.912 le somministrazioni di vaccino Nuvaxovid (Novavax).
In Italia sono 69.278 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore (ieri erano stati 88.173). Le vittime sono invece 150, in calo rispetto alle 194 di ieri. I tamponi molecolari e antigenici effettuati sono 461.448 (ieri 588.576). Il tasso di positività è stabile al 15,01%. Sono 466 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 5 meno di ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 51. I ricoverati nei reparti ordinari sono 10.164, ovvero 82 in meno rispetto a ieri. Il totale dei casi di Covid ha superato i 15 milioni da inizio pandemia: vuol dire che un italiano su 4 è stato contagiato dal virus. Secondo i dati del ministero della salute, infatti, sono 15.035.943 i casi in totale. Sono 1.274.286 le persone attualmente positive, 102 in più nelle ultime 24 ore, mentre le vittime salgono a 160.253. I dimessi e i guariti sono 13.601.404, con un incremento di 69.837 rispetto a ieri.