In Sicilia sono stati avvelenati 340 cani di proprietà in tutto il 2021. Un numero altissimo, che non strappa il triste primato alla Calabria, dove sono stati oltre 800. Seimila i casi in tutta Italia l’anno passato. Il dato calabrese risulta essere superiore alla media anche a causa della mattanza di centinaia di cani nel periodo di fine estate nel Catanzarese e nel Cosentino dopo la tragica vicenda della pineta di Satriano che ha portato alla morte della giovane Simona Cavallaro. La ragazza era stata morsicata da un branco di cani che erano stati lasciati incustoditi da un pastore recentemente arrestato proprio in seguito a quella storia.
Da subito si scatenò una vera e propria psicosi che durò un mese ed ebbe come conseguenza l’avvelenamento di centinaia di cani sia randagi sia di proprietà. I numeri parlano di cani avvelenati prevalentemente in Lazio, Toscana e Umbria, tutte con numeri superiori ai 300 cani di proprietà.