CATANIA – Si prospetta una soluzione nella vertenza Pfizer dopo l’annuncio di 130 esuberi nel sito di Catania della multinazionale del farmaco. Un’ipotesi di accordo è stata siglata da sindacati (Cgil, Cisl, Uil e Ugl), Rsu, l’azienda e Confindustria. Con il documento di cinque pagine si ritiene “regolarmente esperita e conclusa la procedura di riduzione del personale” e che “l’ipotesi di accordo sarà sottoposta al competente Cpi per la sua definitiva stesura e sottoscrizione alla prossima convocazione, prevista per il 26 aprile”.
“Siamo soddisfatti – dicono i sindacati -, abbiamo firmato uno dei migliori accordi di sempre. Un lavoratore volontario che vorrà lasciare entro 15 giorni dalla ratifica dello stesso percepirà 49+8 mensilità. Questo ci fa ben sperare per ricollocare un altissimo numero di esuberi in lista. Abbiamo anche strappato all’azienda l’impegno che, qualora dovesse esserci alla fine del processo riorganizzativo una sacca di dipendenti non ricollocabili, si valuterà la possibilità di riassorbirli e quindi di fatto di calare il numero degli esuberi strutturali”.