RAGUSA – “Truonu viva, Truonu viva, Truonu viva” è stata la triplice manifestazione di giubilo riecheggiata, ieri sera, all’interno del duomo di Ragusa affollato di devoti e fedeli per la tradizionale “Scinnuta”, celebrata dopo i due anni di fermo forzato a causa dell’emergenza pandemica. Stracolma la chiesa sebbene per scelta precisa del parroco, il sacerdote Pietro Floridia, e del comitato dei festeggiamenti fosse stato deciso di non pubblicizzare l’evento religioso. Ma è bastato solo il passaparola per far sì che il duomo si riempisse. I festeggiamenti in onore di San Giorgio martire hanno dunque preso il via con questo speciale momento: subito dopo la messa vespertina della Santa Pasqua, i devoti e i fedeli hanno di nuovo potuto incontrare il santo cavaliere.
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Festa san Giorgio, nel duomo folla per la tradizionale 'scinnuta'