CATANIA – La guardia costiera di Catania ha svolto controlli in questi giorni, insieme con gli Uffici marittimi di Riposto e Acireale per contrastare le attività illecite in materia ambientale e di pesca marittima, nei porti, nei punti di sbarco dei prodotti ittici, nei centri di maggior commercializzazione e lungo le arterie stradali usate per il trasporto. Accertati due illeciti amministrativi, per un importo complessivo di 3.000 euro presso il Maas di Catania, per mancanza di documenti di tracciabilità e conseguente sequestro di 357 kg di alaccia e 216 kg di vongole e cozze.
Sequestrata anche una rete di circa 500 metri di lunghezza, ‘calata’ abusivamente nel porto di Catania da ignoti. Per quest’ultima violazione, con riguardo agli aspetti legati anche alla sicurezza della navigazione delle unità navali in ingresso e in uscita dal porto catanese, sono in corso attività di polizia giudiziaria per individuare i responsabili.