I carabinieri di Santa Maria di Licodia hanno notificato l’avviso di conclusioni delle indagini nei confronti di 5 persone, tre di Santa Maria di Licodia e due di Paternò, indiziate di esercitare abusivamente attività di guardiania di terreni e di immobili della zona. Durante servizi di perlustrazione, i militari hanno trovato segni di vernice spray di colore rosso, verde e blu apposti davanti ai cancelli di alcune proprietà.
Dalle dichiarazioni rese da oltre 50 proprietari è stato possibile accertare che questi colori costituivano dei segni distintivi, collegati alla vigilanza privata non autorizzata, pagata attraverso una retta annua di circa 50 euro per ogni ettaro di terreno, quale compenso per la guardiania ricevuta, e che i diversi colori utilizzati identificavano un diverso soggetto che si occupava della guardiania. Numerosi proprietari terrieri hanno inoltre riferito di aver subito, nel corso del tempo, diversi danneggiamenti alle proprietà.
E’ inoltre emerso che due degli indagati hanno percepito indebitamente negli anni 2020 e 2021 il reddito di cittadinanza per un importo complessivo di oltre 15.000 euro mentre un terzo, titolare di pensione di invalidità contributiva per ridotta capacità lavorativa, ha percepito 32.000 euro circa dal 2018 al 2021. L’Inps ha revocato i benefici indebitamente percepiti, avviando le necessarie procedure di restituzione di quanto illecitamente percepito.