Ancora e sempre Orizzonte. Per la ventiduesima volta le catanesi sono campionesse d’Italia di pallanuoto femminile. La formazione rossazzurra conserva il titolo tricolore domando il Plebiscito Padova ai rigori in una gara-4 di grandissima intensità.
Nella bolgia della piscina Scuderi, la squadra allenata da Martina Miceli parte meglio (1-0, 2-1), ma nel secondo parziale le ospiti ribaltano il punteggio (2-3). Due prodezze di Bettini dalla distanza riportano le etnee avanti in apertura della terza frazione (4-3). Un rigore parato da Teani a Marletta e tre reti di fila di Queirolo, Borisova e Millo lanciano però il Plebiscito a +2 (4-6).
L’ultimo tempo si apre sul 5-7 per le padovane, ma nel momento più difficile del match l’Orizzonte sfodera il proverbiale temperamento capovolgendo la situazione con i gol in rapida successione di Vukovic, Marletta e Halligan. Sembra fatta, se non fosse per il guizzo di Armit che a 1’01 dalla sirena manda tutti ai rigori.
La parata di Condorelli su Centanni esalta le rossazzurre, ma al quinto penalty Teani neutralizza il tentativo di trasformazione di Halligan strozzando l’urlo in gola ai tifosi etnei. Bisogna solo attendere. Barzon, Vukovic, Centanni e Marletta fanno centro, poi Millo colpisce il palo ed Emmolo sigla il rigore del definitivo 15.14. Stavolta la piscina Scuderi può esplodere di gioia e con lei tutta L’Ekipe Orizzonte (foto Federnuoto).