MESSINA – Oltre 700 candidati per le prossime amministrative al Consiglio comunale. E’ la previsione che emerge a quattro giorni dalla scadenza per la presentazione delle liste che appoggeranno i cinque candidati a sindaco. A Messina, diversamente dal resto della Sicilia, c’è tempo fino a mercoledì prossimo. Ieri il primo a presentarle è stato il candidato a sindaco Federico Basile, di Sicilia Vera, con le sue prime otto liste: Basile sindaco di Messina, Amo Messina, Con De Luca per Basile, Insieme per il lavoro Clara Crocè, Senza se e senza ma, Orgoglio messinese, Mai più baracche, Gli amici di Federico. Nei prossimi giorni sarà presentata la nona lista quella di Prima l’Italia voluta dal deputato Nino Germanà che a Messina ha fatto una scelta diversa staccandosi dal Centrodestra facendo un accordo con l’ex sindaco Cateno De Luca.
Il candidato alla carica di sindaco del centrodestra Maurizio Croce invece dovrebbe avere da 7 a 8 liste di supporto: Fi, FdI, Ora Sicilia,Udc-Sicilia Futura, Azzurri per Messina che prevede i leghisti che non hanno seguito Germanà, Nuova Dc, una lista composta dagli Animalisti e quella con il nome del candidato sindaco. Nel centrosinistra Franco De Domenico, oltre che sui simboli di Partito Democratico e Movimento 5 stelle conterà anche sulla lista “Coalizione civica per Messina”, che raduna i partiti e i movimenti si sinistra, e poi c’è l’elenco che porta il suo nome. Quattro in tutto, ma si lavora anche all’ipotesi di una quinta lista. Il medico Salvatore Totaro sarà sostenuto dalla lista Futuro Trasparenza e Libertà, di cui è leader l’ex consigliere comunale Daniele Zucarello. Gino Sturniolo, candidato di sinistra fuori dagli schieramenti, correrà sostenuto dal simbolo Messina in Comune. Moltissimi i candidati che si sfideranno anche nelle sei circoscrizioni.