L’Ekipe Orizzonte Catania compie un altro passo avanti verso il ventiduesimo titolo italiano della sua storia. In gara-2 delle finali scudeto, disputata in una piscina Scuderi gremita, la formazione allenata da Martina Miceli ha bissato la vittoria ottenuta in gara-1 a Padova superando il Plebiscito per 8-6.
Partita sempre condotta nel punteggio dalle etnee, più efficaci e determinate delle avversarie sin dalle prime battute. Dopo il botta e risposta iniziale, le rossazzurre volano in fretta sul 4-1 con Halligan, Palmieri e Marletta scavando un solco che le padovane non riescono a colmare. Le reti di Bettini e Halligan e un rigore parato dalla reattiva Condorelli a Queirolo mandano l’Orizzonte sul 6-3, poi ritoccato in 7-4 dalle realizzazioni di Dario e Viacava.
In apertura di quarta frazione il Plebiscito si porta a -2 con un rigore di Barzon, ma un guizzo in superiorità di Palmieri a 3’38 dalla sirena fa esplodere il caloroso pubblico della Scuderi e consente alle padrone di casa di ipotecare un successo che il penalty trasformato da Millo non rimette in discussione.
Nella serie tricolore, l’Orizzonte conduce ora per due vittorie a zero. In caso di successo in gara-3, in programma a Padova giovedì prossimo, le catanesi saranno campionesse d’Italia. In caso di sconfitta, si andrà invece a gara-4, da disputare a Catania domenica 22.