Attualmente 889.933 siciliani, secondo la Regione, possono effettuare la somministrazione booster del vaccino anti Covid, ma non l’hanno ancora fatta. Complessivamente i vaccinati con terza dose sono 2.719.424, pari al 75,34% della popolazione che può usufruirne. Dal primo marzo è iniziata la somministrazione della seconda dose booster (quarta dose) per gli over 12 con mancata compromissione della risposta immunitaria e che hanno già completato il ciclo primario da almeno 120 giorni. Dal 12 aprile è stata estesa la somministrazione della quarta dose agli over 80, ospiti dei presidi residenziali per anziani e ai soggetti tra i 60 e 80 anni affetti da condizioni di particolare fragilità. Hanno diritto alla quarta dose quanti abbiano ricevuto la terza dose da oltre 120 giorni senza intercorsa infezione da Covid. Dal primo marzo sono state effettuate complessivamente 12.853 somministrazioni di quarta dose, delle quali 8.729 a over 80.
Nella settimana dal 2 all’8 maggio nell’Isola si registra un decremento delle nuove infezioni. L’incidenza di nuovi positivi, è pari a 23.106 (-13.69%), con un valore cumulativo di 478,02/100.000 abitanti. Il tasso di nuovi casi più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Siracusa (573/100.000 abitanti) e Messina (558/100.000). Le fasce d’età maggiormente a rischio risultano quelle tra gli 11 e i 13 anni, (661/100.000) e tra i 6 e i 10 anni (620/100.000). Incidenze superiori alla media in generale tra i 6 e i 18 anni. Le nuove ospedalizzazioni continuano a diminuire.
I dati relativi alla campagna vaccinale fanno riferimento alla settimana dal 4 al 10 maggio. Nella fascia d’età 5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 27,51% del target regionale e 74.440 bambini, pari al 23,64%, risultano con ciclo primario completato. Gli over 12 anni vaccinati con almeno una dose si attestano all’90%, mentre risulta aver completato il ciclo primario l’88,77% del target regionale.