CATANIA – Dodici persone sono state denunciate nei giorni scorsi a Catania, nel quartiere di Librino, dalla polizia di Stato che ha anche accertato nove casi di evasione dagli arresti domiciliari. Le denunce sono scattate per vari motivi: per lesioni personali aggravate, per furto aggravato, per ricettazione, per falso materiale, per omessa custodia di beni sottoposti a sequestro giudiziario, per mancanza della tabella dei giochi proibiti all’interno di una sala giochi abusiva, per truffa in concorso, una per abusivismo edilizio e per inottemperanza a un provvedimento dell’autorità di pubblica sicurezza.
Due persone inoltre sono state portate in carcere, dove dovranno scontare le pene comminate loro con sentenze definitive: un 54enne dovrà scontare 4 anni e 9 mesi per furto aggravato e ricettazione e un 59enne, invece, 9 anni e 7 mesi per associazione mafiosa, rapina, furto, ricettazione, evasione e violazione degli obblighi impostigli dalla sorveglianza speciale. Ancora, un uomo è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale dopo che si è barricato nella sua abitazione per impedire una perquisizione. I poliziotti tra l’altro hanno denunciato cinque persone per invasione di edificio pubblico per aver occupato illegalmente cinque garage di proprietà del Comune. Sono stati anche ritrovati oggetti di valore tra cui compressori ad aria, stivali e una tuta nuova da motociclista recante scritta “Stage 6 Racing”.