I colloqui per un accordo tra Russia e Ucraina sono sospesi, non si stanno svolgendo in alcuna forma. “Lo spostamento del processo negoziale ucraino da Kiev a Washington e Londra non porterà frutti”, ha detto il ministro degli Esteri russo Lavrov, mentre il negoziatore ucraino Podolyak ha affermato che ‘non ci sono stati progressi dopo l’incontro di Istanbul: la Federazione Russa resta sulle sue posizioni stereotipate, ma ogni guerra finisce al tavolo delle trattative e questo processo sarà moderato da Zelensky’.
Intanto il Parlamento finlandese ha votato a larghissima maggioranza a favore dell’adesione alla Nato, con 188 voti contro 8. Il presidente americano Biden riceverà giovedì a Washington la premier svedese Andersson e il presidente della Finlandia Niinisto.
Sul fronte energetico è arrivato il monito di Putin: “L’Occidente si sta avviando verso una sorta di suicidio con l’imposizione delle sanzioni contro le forniture russe. Nel lungo termine ne subirà le conseguenze, si sta creando un danno all’economia europea’, ha detto il presidente russo parlando alle imprese petrolifere a Mosca.