PALERMO – Un ascensore è precipitato dal quinto piano di un palazzo in via Vincenzo Balistreri, nel quartiere Brancaccio a Palermo, in un palazzo delle case popolari. Tre persone sarebbero in gravi condizioni: sono marito, moglie e la sorella di quest’ultima. L’uomo lavora alla Reset, società del Comune di Palermo, la moglie è casalinga e la cognata vive nello stesso appartamento della coppia, al quinto piano dello stabile.
I tre erano in ascensore quando la cabina è precipitata facendo un volo di oltre 10 metri. “Eravamo in casa quando abbiamo sentito un botto tremendo – racconta Jessica di Fede, un’inquilina del palazzo -. Siamo usciti e c’erano queste persone che urlavano. Mio marito ha aperto le porte dell’ascensore ed è riuscito a tirarle fuori”.
Don Ugo di Marzo, parroco della chiesa Maria Letizia delle Grazie, parla dell’incidente: “Si tratta di lavoratori, gente per bene, onesta che ha la sfortuna di vivere in contesti complicati. Speriamo bene per la loro salute, anche se da quello che raccontano i soccorritori le loro condizioni sono gravi. L’esterno di questa e delle altre palazzine della zona sarà rifatto grazie al bonus facciate. L’interno però è quello che è e così resterà. L’istituto case popolari fa quello che può, ma la manutenzione di questi ascensori, di queste scale è affidata a chi vive qui”.
“Stiamo facendo tutte le verifiche non solo sull’ascensore che è caduto, ma anche su quelli dei palazzi vicini. Ascensori che sono stati installati tempo dopo la costruzione degli immobili”, dice Fabrizio Pandolfo, commissario dello Iacp, l’Istituto case popolari a cui appartiene lo stabile in cui si è verificato l’incidente. “Stiamo verificando tutta la documentazione sull’installazione degli ascensori, sulle manutenzioni e sui collaudi. Tutto sarà fatto in breve tempo per rispetto di quanti vivono nelle abitazioni”.