CATANIA – E’ partita nella notte a Catania l’operazione rimozione. In piena emergenza rifiuti, non appena si è sbloccato lo stallo della discarica di Lentini i mezzi di raccolta dell’immondizia hanno cominciato a liberare la città dalle montagne di spazzatura. Circa 700 le tonnellate già portate via. “Ne rimangono più o meno 500 – dice l’assessore comunale all’ecologia Andrea Barresi ai microfoni del telegiornale di Antenna Sicilia e Telecolor -; entro un giorno dovremmo ripulire tutto”.
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E’ stato quindi un 2 giugno di intenso lavoro per gli operatori delle aziende Ecocar, Supereco e Dusty. Nel mirino nelle prossime ore ci saranno le vere e proprie micro discariche. Gradualmente si sta anche provvedendo al lavaggio e alla sanificazione delle aree in cui si è persino riversato il percolato una nociva sostanza, causata dalla spazzatura e dalle alte temperature di questi giorni.
“E’ fondamentale completare l’opera – spiega Barresi -, perché bisogna riprendere senza altri intoppi la raccolta differenziata porta a porta che abbiamo esteso anche a Picanello, Ognina e nel Lungomare. La rimozione dei cassonetti programmata da settimane in quei quartieri purtroppo è coincisa con la chiusura della discarica, un’evenienza che ha bloccato sul nascere il nuovo step. Serve riprendere subito a depositare i rifiuti differenziati davanti alla propria abitazione già a partire da domani, secondo le frazioni e gli orari indicati nel calendario. Rivolgo un nuovo appello ai cittadini a depositare i rifiuti in modo corretto, perché i controlli della polizia locale saranno stringenti, con decine di pattuglie sguinzagliate nel territorio per superare le resistenze dei cittadini a separare giornalmente la spazzatura”.