GELA – La Direzione investigativa antimafia ha eseguito un provvedimento di sequestro di beni, per un valore di 2 milioni di euro, nei confronti di un imprenditore di Gela, Claudio Domicoli, 45 anni, condannato per associazione mafiosa, estorsione, usura, evasione, detenzione illecita di stupefacenti e detenzione illegale di armi. “L’uomo, attualmente imputato per trasferimento fraudolento di valori, falso e truffa nonché indagato per bancarotta fraudolenta – come si legge nella nota della Dia di Caltanissetta – ha mantenuto negli anni una pericolosità sociale perseguendo e continuando il proprio disegno criminoso, consistito nella gestione di fatto di due aziende a lui riconducibili anche successivamente all’applicazione di una misura cautelare personale”. Oggetto del provvedimento sono l’intero capitale sociale ed il complesso aziendale dei beni di due società di Gela operanti nel settore del commercio all’ingrosso di frutta ed ortaggi, due motocicli ed alcuni rapporti bancari direttamente intestati all’imprenditore e a suoi familiari per un valore complessivo di circa 2 milioni di euro.
Maxi sequestro di beni a imprenditore di Gela
Era già stato condannato per associazione mafiosa