Dopo la sentenza della Corte costituzionale sul doppio cognome, per attribuire al figlio un solo cognome “è imprescindibile” l’accordo tra i due genitori. In mancanza di questo accordo, “devono attribuirsi i cognomi di entrambi i genitori, nell’ordine dagli stessi deciso, e qualora questo ulteriore accordo manchi, come precisa la Corte nella decisione, è necessario l’intervento del giudice”. Lo scrive il capo Dipartimento Affari interni e territoriali del Viminale, Claudio Sgaraglia, in una circolare ai prefetti per sensibilizzare i sindaci affinché forniscano le indicazioni agli uffici di stato civile dei Comuni sulla sentenza.
Dunque, si legge nella circolare, “l’ufficiale dello stato civile dovrà accogliere la richiesta dei genitori che intendono attribuire al figlio il cognome di entrambi, nell’ordine dai medesimi concordato, al momento della nascita, del riconoscimento o dell’adozione, fatto salvo l’accordo per attribuire soltanto il cognome di uno di loro soltanto”.