E’ ancora una volta l’astensionismo il grande vincitore della tornata elettorale, in questo caso dei ballottaggi. Il dato definitivo nazionale comunicato dal Viminale si attesta al 42,16%, in netto calo rispetto al 54% del primo turno.
In Sicilia si votava in quattro comuni. A Palagonia, vittoria per Salvatore Astuti, sostenuto da liste civiche con componenti di centrodestra, che ha avuto la meglio su Francesco Calanducci ottenendo il 59% di preferenze. Il centrodestra si afferma pure a Scicli con Mario Marino, che succede con il 56% all’uscente Enzo Giannone dopo aver vinto il ballottaggio con Caterina Riccotti, già vicesindaco dell’amministrazione uscente.
Sorpasso a Sciacca, dove il candidato del centrosinistra Fabio Termine col 53% dei voti ha la meglio su Ignazio Messina che al primo turno aveva visto sfuggire l’elezione per una manciata di voti. Messina ha presentato ricorso al Tar contro l’esito del conteggio della prima tornata di voto. Dopo un rocambolesco pareggio al primo turno, Gaetano Bruccoleri si è aggiudicato un inedito ballottaggio a Villafranca Sicula sconfiggendo l’uscente Domenico Balsamo, battuto per 7 voti.