SIRACUSA – Un danno erariale per oltre 6,5 milioni di euro nell’accertamento e nella riscossione dei tributi da parte con delle “cartelle pazze” emessa da una ditta privata per conto del Comune di Pachino. E’ quanto contesta la Guardia di finanza che ha denunciato due persone: un funzionario dell’Ente, per abuso d’ufficio ed il titolare di una società toscana affidataria del servizio di supporto all’ufficio Tributi per le attività di recupero delle entrate comunali, per frode alle pubbliche forniture. Il funzionario ed altre 14 persone sono state segnalate alla Corte dei conti.
Siracusa
Cartelle pazze, due denunciati