La Corte suprema degli Stati Uniti ha abolito la storica sentenza Roe v. Wade con cui nel 1973 la stessa Corte aveva legalizzato l’aborto negli Usa. Ora quindi i singoli stati saranno liberi di applicare le loro leggi in materia. “La Costituzione non conferisce il diritto all’aborto”, si legge nella decisione dell’alta corte, passata con 6 voti a favore e 3 contrari.
I tre magistrati liberal dicono che “tristemente” molte donne “hanno perso oggi una tutela costituzionale fondamentale: noi dissentiamo”. Obama accusa la Corte di aver “attaccato le libertà fondamentali di milioni di americani”. I manifestanti, favorevoli e contrari alla decisione, si sono riuniti davanti alla sede della Corte.