“So che Ferran Soriano ha detto che faremo un campionato tranquillo, sereno, di transizione, ma non fa per me, sono fatto così, non mi interessa avere la paura che le cose vadano male. Alleno il Palermo convinto che il Palermo possa andare in serie A”. Così l’allenatore del Palermo Silvio Baldini ha di fatto aperto la nuova stagione della squadra rosanero che ha iniziato oggi il ritiro precampionato in città in vista del prossimo campionato di serie B.
“La mia convinzione è questa – ha continuato Baldini – e continuerò a crederci come ho fatto fino ad oggi. La mia fede è talmente grande che non mi fa paura di niente. Sono pronto per questa nuova sfida, aspetto che inizi il campionato per mettermi al lavoro con la testa giusta e con grande impegno. Non sarà una passeggiata, ma alla fine succederà come quest’anno che il Palermo otterrà la promozione in serie A”.
Baldini non è entrato nel merito delle vicende del calciomercato, rimandando al direttore sportivo Renzo Castagnini ogni questione e sottolineando che la nuova proprietà si è messa a disposizione. “Qualunque cosa ci serva – ha raccontato Baldini – ci hanno detto che ci sono. Sono fiducioso che quando inizierà il campionato il Palermo avrà una rosa competitiva e non avremo paura di niente. Mi dicono che ci sono squadre competitive, città che hanno vinto lo scudetto. Ma quando ho vinto la B con l’Empoli c’erano Genoa, Sampdoria, Napoli e Cagliari. La storia è importante per il passato, ma il presente dice che servono giocatori con fame, voglia di arrivare e di fare”.
Solo sui giocatori che non hanno ancora rinnovato il contratto Baldini ha speso due parole. “Per Pelagotti e Odjer la società ha fatto altre scelte – ha detto l’allenatore del Palermo – è stato comunicato loro che sono liberi. Floriano, invece, dovrebbe firmare a giorni. Ho spiegato alla proprietà che nonostante l’età (compirà 36 anni ad agosto, ndr) per noi è stato fondamentale e lo sarà anche in questa stagione. De Rose al Cesena? Lui è il nostro capitano, è qui ed è contento di stare qua con noi. Fino a quando rimarrà con noi è un nostro punto di riferimento”.