PALERMO – E’ stata eseguita all’istituto di medicina legale del Policlinico la seconda autopsia sul corpo del piccolo Andrea Mirabile, il bimbo morto a Sharm mentre si trovava in vacanza con i genitori. I medici hanno prelevato campioni di organi per eseguire ulteriori accertamenti. Dall’esame non sarebbe emersa una causa del decesso. Si attendono i dati di laboratorio per conoscere cosa abbia provocato la morte del piccolo avvenuta in due giorni dopo aver accusato sintomi come spossatezza e vomito. I legali dello studio Giambrone, che stanno assistendo la famiglia Mirabile, hanno nominato un medico legale e un medico infettivologo che hanno partecipato all’autopsia disposta dalla Procura di Palermo.
Nel frattempo, il magistrato in Egitto che sta seguendo le indagini sul resort “Sultan Garden” ha assicurato che il referto dell’autopsia arriverà prima degli uno-due mesi previsti di norma. Il padre del bimbo Antonio Mirabile resterà ancora tre giorni ricoverato. Le sue condizioni sono migliorate ma deve curare un’infezione forse contratta in Egitto. La moglie, incinta, Rosalia Manosperti, è già stata dimessa nella serata dell’8 luglio e la sua gravidanza procede regolarmente.