PALERMO – Il tribunale di Palermo ha condannato il ginecologo ed ex primario dell’ospedale di Villa Sofia, Biagio Adile, a 5 anni e due mesi per violenza sessuale. La Procura aveva chiesto 8 anni. L’indagine era stata avviata nel 2016 dopo la denuncia presentata da una donna tunisina. Il medico ha sempre respinto le accuse, difeso dagli avvocati Gioacchino Genchi e Antonino Agnello.
La donna si era rivolta al reparto di ginecologia diretto dal primario: era arrivata da clandestina e si trovava in una casa famiglia. Aveva chiesto di essere visitata per risolvere un problema. Durante le visite sarebbero avvenuti i casi di violenza. Alla parte civile è stata riconosciuta una provvisionale di 10 mila euro. Il danno complessivo sarà stabilito in sede civile. Adile è stato anche interdetto per due anni dall’esercizio delle professione.