Due turisti sono morti in Sicilia nel giro di poche ore. Entrambi gli episodi sono accaduti nelle isole Egadi. A Favignana un cinquantenne di origini pugliesi è stato colto da malore mentre, nella tarda mattinata, stava effettuando un’immersione guidata in gruppo a circa tre miglia dalle coste. La guardia costiera ha soccorso l’uomo privo di sensi e lo ha portato a terra, ma inutili si sono rivelati i tentativi dei sanitari del 118 di rianimarlo.
A Marettimo A. M., un turista bergamasco di 57 anni che risultava disperso da venerdì, è stato trovato morto questa mattina dalle squadre del Soccorso alpino e speleologico siciliano che hanno perlustrato l’area su elicotteri dell’82° Csar dell’aeronautica militare. Era uscito per un’escursione a Cala Bianca percorrendo il sentiero che parte dal paese e passa per Punta Troia.
Il gestore del b&b che lo ospitava, non vedendolo rientrare ha lanciato l’allarme e sono iniziate le ricerche che hanno portato al ritrovamento del corpo senza vita. Era in vacanza da solo sull’isola, dove tornava spesso per fare immersioni subacquee ed escursioni. Venerdì aveva deciso di percorrere il difficile sentiero che porta a Cala Bianca quando si sono perse le sue tracce.