PALERMO – Oltre 64 anni di carcere sono stati inflitti dai giudici del tribunale della quinta sezione penale, presieduta da Salvatore Flaccovio, a sei imputati arrestati nel corso dell’operazione Cupola 2.0. Nel corso dell’operazione dei carabinieri (nel 2018) erano scattati decine di fermi tra cui il capo dell’organizzazione Settimo Mineo. Con il giudizio ordinario sono stati condannati Pietro Merendino a 18 anni di reclusione; Stefano Polizzi, a 17 anni; Francesco Antonino Fumoso a 12 anni e sei mesi reclusione; Pietro Lo Sicco, 10 anni; Simone La Barbera, tre anni e otto mesi; Giusto Amodeo, tre anni e quattro mesi. Amodeo, Fumuso, La Barbera, Lo Sicco, Merendino e Polizzi sono stati condannato a risarcire le parti civili: Addiopizzo. Sos Impresa Sicilia, Solidaria Scs Onlus, Confcommercio imprese, Sicindustria, Centro Studi e iniziative culturali Pio La Torre, Confartigianato Imprese. Risarcimento anche per le vittime. Nel 2020 con l’abbreviato erano stati condannati in 46, 9 le assoluzioni.